CFF – “Comitato cittadini Via Faccio – via Foroni”
Comunicazioni agli associati ed ai residenti
Si comunica che in data 3 febbraio 2010 i delegati dell’Associazione di quartiere hanno depositato presso gli Uffici Comunali all’attenzione dell’Assessore Enrico Corsi la seguente comunicazione.
Con la stessa si è richiesto che delle note inviate sia data adeguata notizia ad ogni ufficio comunale competente (mobilità e traffico, osap, polizia municipale ecc.) per la sospensiva delle procedure in atto o da avviare o, per quanto concerne le contravvenzioni, l’espletamento delle opportune azioni di verifica.
a) Riguardo al sintetico grafico presentato dall’Assessore in data 10 dicembre 2009 nell’incontro effettuato con i rappresentanti dell’Associazione per la realizzazione di aree di sosta nel quartiere e per la definizione dell’agibilità e transito delle sedi stradali si è fatto rilevare:
- via Foroni; espletato adeguato accertamento circa la proprietà pubblica della sede stradale, l’Associazione si accinge a procedere ad una breve indagine conoscitiva tra i residenti, quindi delibererà in assemblea associativa un documento propositivo che successivamente sarà trasmesso agli organi pubblici per le opportune valutazioni;
- via Faccio; per quanto concerne lo spazio comunemente definito “marciapiede” di Via Faccio, sono in corso d’intesa con funzionari del Centro di Responsabilità Patrimonio approfondimenti ed accertamenti sullo stato dei confini delle proprietà private prospicienti. Confini che allo stato attuale risultano incerti.
Per quest’area quindi si rende prima ancora che opportuno, necessario sospendere ogni azione volta a porre vincoli pubblici di qualunque natura e tipo.
In relazione a questa situazione appaiono di dubbia legittimità anche le contravvenzioni elevate sulle auto dei residenti in data 26/10/2009 per le quali l’Amministrazione ha inviato in questi giorni appositi verbali.
b) Riguardo ad altre rilevanti problematiche riguardanti il quartiere, quali sicurezza del transito pedonale, congestione del traffico, varie forme di inquinamento, transiti ferroviari e stradali pericolosi si è invitato l’Assessore a dare mandato ai competenti uffici di verificare con cura lo stato delle cose e di intervenire con quelli che sono i più semplici, immediati e possibili interventi.
Si è sottolineato il fatto di come, prima ancora che con grandi opere ed infrastrutture, sia possibile agire con elementari interventi di razionalizzazione ed agevolazione per il miglioramento della qualità della vita e la sicurezza dei residenti.
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